Segnaliamo un libro in uscita il 28 gennaio c. a. col suggestivo titolo La Palermo male. Prima fatica letteraria del monrealese Vincenzo Profeta (Palermo 1977) già collaboratore della nostra associazione.
Di seguito la sinossi dell’editore GOG (www.gogedizioni.it).
La Palermo Male è un libro impubblicabile, blasfemo, che travalica tutti i limiti del buon gusto e della decenza. Si tratta di venti racconti dalla scrittura sincopata e schizofrenica, privi di una narrazione lineare e corente, ambientati in una Palermo luciferina e psicopompa che diventa la trasfigurazione mentale del – le angosce del protagonista e delle paranoie che adombrano la nostra epoca. Massoni, alieni, terrapiattisti e satanisti, sogni distopici e viaggi allucinogeni indotti dalle droghe: la coscienza del narratore è “hackerata” da idee deliranti, si abbandona senza più anticorpi nella spirale delle teorie del complotto, in un trip folle e lucido a intermittenze. Il libro stesso sembra essere posseduto da un software in perenne stato di bug, che gli fa da cornice, e dove fanno irruzione le icone dei videogiochi anni ’80 e i pop-up dei più recenti social network, ma anche errori di codice, passati sistemi operativi e nuovi algoritmi. Un libro che contiene un virus, ideologico e ideografico, e composto come un pezzo trap, a volte come un lungo post in rete, come un feedback di commento a un prodotto. Quello di Profeta – nomen omen – è un canto dall’era dell’Apocalisse digitale, l’opera di un’Io indifeso, un horror caustico che si rivela, per un’assurda inversione di significato, una lode mistica a Dio. (Sinossi dell’editore)
Descrizione: Opera prima di un artista quarantatreenne.
Titolo: La Palermo male
Autore: Vincenzo Profeta
Editore: GOG edizioni
Numero pagine: 220
Rilegatura: Brossura
Dimensioni: cm –
Anno: 2021
ISBN: 9788885788442