Alla biennale di architettura di Shenzhen del 2017 è stato presentato il primo numero di una pubblicazione dedicata all’esplorazione dello spazio in cui arte, architettura e musica (suoni) si incontrano per creare l’esperienza percettiva della nostra quotidianità. Più che un vero e proprio manifesto (come potrebbe erroneamente suggerirci il titolo) si tratta di una collezione di resoconti personali di un selezionato gruppo di artisti (Rob Voerman, Julijonas Urbonas, Manfredi Beninati), architetti (Raviv Ganchrow, Yung Ho Chang, Roan Ching-Yueh, Thomas Tsang) e compositori (Kung Chi Shing, Giorgio Biancorosso, Boonserm Jok Premthada, Ken Ueno).
SAM (acronimo di Sounding Architecture Manifest) è stato ideato e curato dall’architetto Tsang (docente della Hong Kong University) attraverso la sua dehowprojects in collaborazione con arc-gestaltung.de e avvalendosi della consulenza di un comitato scientifico di tutto rispetto composto da Du Yun (Johns Hopkins Univrsity), Natalie Diaz (Arizona State University), Deborah Waugh (Hong Kong University), Ken Ueno (Berkeley University), Josè Vicente Neglia (Hong Kong University) e William Lane (Hong Kong New Music Ensemble).
Alla presentazione del progetto si è accompagnata -tra vari altri eventi- la proiezione delle Camillofonìe, una serie di oltre 50 video nati dalla collaborazione tra Manfredi Beninati e il noiser Camillo Amalfi in cui protagonisti sono, per l’appunto, l’architettura degli spazi e del suono.
A Camillo e le Camillofonìe, infatti, è dedicato il contributo di Beninati che potete leggere (in lingua inglese) a pagina 5 della pubblicazione.
Intro
[EN] Sounding Architecture Manifest initiated by Thomas Tsang’s dehowprojects with and for arc-gestaltung. Sounding Architecture critically examines the liminal space where art, architecture and music might overlap. Research in this case takes the form of bold new initiatives in cross-disciplinary collaborations, as historically, sound and architectural principles are discretized, rarely considered as contingent overlapping parameters in each field, though, in truth, they are. Anyone who has heard a piece of music in a space can learn to be sensitive to the fact that the architecture is a contributing factor to the resonance and, therefore, the music enfolding in a space. With the realization that architecture is ostensibly an instrument in all sonic conditions, architecture can then be factored into the musical composition.
Camillofonìe
Manfredi Beninati’s contribution to the Manifesto is an assay on Camillofonìe project, a series of recordings he made with Camillo Amalfi over a period of five years to explore the relationship between space and sound.
Descrizione: Prima uscita di SAM, pubblicazione dedicata all’esplorazione del rapporto tra architettura e suono
Titolo: Sounding architecture manifest: Issue 1: Building
Autori: Kung Chi Shing, Rob Voerman, Boonserm Jok Premthada, Giorgio Biancorosso, Julijonas Urbonas, Yung Ho Chang, Raviv Ganchrow, Roan Ching-Yueh, Manfredi Beninati, Ken Ueno e Thomas Tsang.
Editore: dehowprojects / Shenzhen Biennale
Numero pagine: 12
Dimensioni: cm29,7×42
Anno: 2016